I nostri quattro appassionati lettori avranno notato che nell’ultimo periodo abbiamo lasciato sfogo alla ben definita da Gian Enrico Rusconi “cacofonia mediatica “, agli stereotipi della carta stampata ed ai soliti dibattiti televisivi. Purtroppo l’attesa per la scontata sentenza della Corte di Cassazione era diventata un palcoscenico di inutilità nel quale ci è sembrato superfluo dover ulteriormente tediare gli amici che leggono questo Blog dedicato a “parlare di politica”.
Quella degli ultimi tempi in effetti non è stata vera azione politica; se pensiamo all’orango riservato ad un Ministro della repubblica o ai dileggi parlamentari dei deputati con handicap, c’è solo di che vergognarsi! Gli unici spunti annotabili sono venuti dal Responsabile economico del PD Fassina, dalla neofita opposizione portata avanti dal Movimento 5 Stelle e dalla riproposizione dei referendum di Pannella. Il primo mette in imbarazzo la sinistra aggreagata del PD e forse l’azione accertatrice che l’Agenzia delle Entrate sta avviando con l’uso del redditometro, mentre i grillini stanno dando prova di buona autoformazione nella pratica degli strumenti parlamentari e della necessaria opposizione.
Partecipare alla vita politica è un dovere civico, concorrere alla crescita del paese è un diritto sancito dalla Costituzione, testimoniare con l’esempio, il lavoro e la famiglia sono il modo giusto per contribuire al bene comune. Ciascuno, dal lato delle proprie competenti esperienze, con saggezza e senso di responsabilità può contribuire alla conoscenza, alla riscoperta e alla conquista dei valori etici, professionali, di giustizia,coesione e sviluppo che devono presiedere la società civile.